martedì 22 febbraio 2011

Agnelli interviene sul momento della Juve dopo il disastro di Lecce

Oggi pomeriggio si è rivisto Andrea Agnelli al centro di Vinovo, accompagnato dall'amministratore delegato Marotta e da Pavel Nedved. Il Presidente si è trattenuto una quarantina di minuti con la squadra e ha seguito un parte dell'allenamento prima di lasciare il centro.
Durante questo colloquio sicuramente avrà sottolineato l'importanza di essere la Juventus e la necessità di cercare di vincere le prossime 12 partite ancora in calendario in modo da non avere rimorsi in caso di una mancata qualificazione alla Champions.
Già nell'intervento di ieri, durante la presentazione del torneo di Viareggio, Andrea Agnelli per dimostrare tutta la sua amarezza per il modo in cui la squadra aveva affrontato la partita di Lecce, si era lasciato scappare una battuta: «Non si sono nemmeno fatti la doccia...», in riferimento al fatto che i giocatori non avessero messo tutto cosa avevamo a disposizione in campo.
E chi non potrebbe essere d'accordo col Presidente? Una squadra che riesce a battere una settimana prima i Campioni d'Europa con un bel 1 a 0, rischiando qualcosa ma confezionando numerose occasioni da gol, non può permettersi di affrontare una squadra come quella pugliese, che con tutto il rispetto, oltre a non essere di prima fascia, avrebbe dovuto patire la mancanza per squalifica e infortuni di 3 o 4 titolari.
Invece i bianconeri, non sono riusciti a tirare neanche un pallone verso lo specchio della porta del Lecce, mostrando una poca propensione al sacrificio una volta rimasti in 10 per l'espulsione di Buffon.
Non ci resta quindi che aspettare la partita di sabato prossimo col Bologna...sperare che la tirata d'orecchie abbia effetto e che si possa vedere una Juve che se la gioca al massimo sia con le piccole che con le grandi!

Nessun commento:

Posta un commento