venerdì 25 febbraio 2011

Juventus – Bologna: presentazione partita e link per diretta streaming

Siamo giunti all’ennesimo crocevia di questa tribolata stagione…ormai non si contano più le parole spese e gli allarmi lanciati di fronte ad una partita da dentro o fuori. Ogni volta che la Juve sembra fuori dai momenti bui e lanciata verso una rinascita, che mai come in questi anni sembra problematica, arriva la mazzata, la partita che non ha spiegazioni per come viene affrontata, e nelle maggior parte delle volte persa. Ci riferiamo ovviamente alla disfatta di Lecce e a quella che doveva essere il trampolino di lancio per una stagione fino ad ora deludente…invece siamo sempre ai soliti problemi: quando si crede di essere fuori dalla crisi, quando si vede la luce in fondo al tunnel, gli uomini di Del Neri ci ricadono, non mostrando la maturità, la grinta e la voglia dovuti.

Domani c’è il Bologna, che come il Lecce, è nettamente inferiore alla Juventus, squadra, quella rossoblu, molto altalenante nei risultati, e soprattutto stanca dopo il recupero di mercoledì sera contro la Roma. Il tutto quindi dovrebbe pendere verso i bianconeri, che hanno avuto tutta la settimana per preparare la sfida e finalmente hanno anche a disposizione quasi tutti gli effettivi, ad esclusione dello squalificato Buffon e dei soliti lungo degenti Quagliarella, Rinaudo e De Ceglie.
Speriamo finalmente di poter assistere ad una sfida a senso unico, con la squadra di Del Neri in partita dal primo all’ultimo minuto, con tenacia e la giusta tensione agonistica…diciamo una partita alla "Juventus pre-Calciopoli".
Per quanto riguarda le formazioni, i bianconeri dovrebbe proporre il solito schema, il 4-4-2, con in porta Storari, e la linea difensiva composta dai rientranti Grygera sulla destra e Traorè sulla sinistra. Al centro ritorna Chiellini con al suo fianco un ballottaggio tra Bonucci e Barzagli, con il secondo lievemente in vantaggio. A centrocampo probabile turno di riposo a Krasic, anche se sarà dura tenere fuori il serbo, tanto più che domenica a Lecce ha giocato solo 11 minuti. Quindi potremmo vedere sulla sinistra Pepe, con al centro Marchisio e Aquilani in vantaggio su Felipe Melo. Sulla destra potrebbe partire titolare Martinez. In avanti non ci dovrebbero essere sorprese, con la coppia Toni-Matri in vantaggio. Alcune chance potrebbe averle capitan Del Piero, eventualmente al posto dell’ex cagliaritano.
Per quanto riguarda il Bologna, visto la squalifica di Ramirez e l’indisponibilità per infortunio di Garics e dell’ex Ekdal, dovremmo avere in porta il solito Viviano, in difesa partendo da destra Esposito, Portanova, Britos e Rubin. A centrocampo Perez, Mudingayi e Mutarelli, con il probabile spostamento dietro le punte, in posizione di trequartista di Della Rocca. In avanti il tandem d’attacco sarà composto da Meggiorini e dall’ex Di Vaio.
Arbitro dell'incontro sarà il signor Andrea Romeo di Verona.
Per chi vorrà vedere la partita in streaming, direttamente sul proprio pc, ecco il link diretto con i vari canali, che diventeranno attivi dopo le ore 16 di sabato:
http://www.myp2p.eu/broadcast.php?matchid=106335&part=sports

giovedì 24 febbraio 2011

Ritiro Estivo: si torna in Piemonte

Dopo parecchi anni di esilio, a marzo dovrebbe diventare ufficiale il ritorno della  Juve in Piemonte per il ritiro estivo. Le voci attorno alla destinazione scelta sono tante, ma la più accreditata è quella che porta a Bardonecchia, splendida località in Alta Val di Susa, nota per i suoi impianti invernali (si sono svolte anche le Olimpiadi di Torino 2006) e per il bellissimo paesaggio estivo. La scelta dovrebbe ricadere su questa splendida località anche per la comodità che presenta, dati i soli 90 km da Torino, servita da una comoda autostrada e da un servizio ferroviario molto efficiente.
Infatti, nonostante la indiscussa bellezza di Pinzolo e di tutta quella parte di Trentino, la viabilità, per chi era abituato ad assistere ai ritiri estivi, non era delle più appropriate (mancanza di un'autostrada, traffico congestionato sulle statali verso Trento e Brescia, assenza di un servizio ferroviario).

Dopo quindi 10 anni di Pinzolo (che da luglio 2011 avrà proprio ospite  l'Inter),  la Juve ha deciso di promuovere ancora più fortemente le proprie radici  piemontesi spostando il proprio ritiro estivo a pochi passi da casa...casa appunto che verrà cambiata quest'estate con l'Inaugurazione del nuovo stadio dove al suo interno avrà notevole spazio (con stand e altro) proprio la Regione Piemonte.
Sarà quindi una notevole operazione di marketing quella che la società sta costruendo con la propria regione, che sicuramente porterà giovamento ad entrambe le parti.
Per chi è juventino e piemontese come il sottoscritto, non potrà che rallegrarsi della nuova linea guida che la Juventus sta portando avanti, anche perchè il Piemonte ha bisogno di un rilancio, soprattutto dal punto di vista turistico.

martedì 22 febbraio 2011

Agnelli interviene sul momento della Juve dopo il disastro di Lecce

Oggi pomeriggio si è rivisto Andrea Agnelli al centro di Vinovo, accompagnato dall'amministratore delegato Marotta e da Pavel Nedved. Il Presidente si è trattenuto una quarantina di minuti con la squadra e ha seguito un parte dell'allenamento prima di lasciare il centro.
Durante questo colloquio sicuramente avrà sottolineato l'importanza di essere la Juventus e la necessità di cercare di vincere le prossime 12 partite ancora in calendario in modo da non avere rimorsi in caso di una mancata qualificazione alla Champions.
Già nell'intervento di ieri, durante la presentazione del torneo di Viareggio, Andrea Agnelli per dimostrare tutta la sua amarezza per il modo in cui la squadra aveva affrontato la partita di Lecce, si era lasciato scappare una battuta: «Non si sono nemmeno fatti la doccia...», in riferimento al fatto che i giocatori non avessero messo tutto cosa avevamo a disposizione in campo.
E chi non potrebbe essere d'accordo col Presidente? Una squadra che riesce a battere una settimana prima i Campioni d'Europa con un bel 1 a 0, rischiando qualcosa ma confezionando numerose occasioni da gol, non può permettersi di affrontare una squadra come quella pugliese, che con tutto il rispetto, oltre a non essere di prima fascia, avrebbe dovuto patire la mancanza per squalifica e infortuni di 3 o 4 titolari.
Invece i bianconeri, non sono riusciti a tirare neanche un pallone verso lo specchio della porta del Lecce, mostrando una poca propensione al sacrificio una volta rimasti in 10 per l'espulsione di Buffon.
Non ci resta quindi che aspettare la partita di sabato prossimo col Bologna...sperare che la tirata d'orecchie abbia effetto e che si possa vedere una Juve che se la gioca al massimo sia con le piccole che con le grandi!

venerdì 18 febbraio 2011

Contratto Del Piero: ancora lontane le parti

Ci verrebbe da dire: Ma per favore, mettetevi d’accordo e non facciamo delle storie per un rinnovo che tutti vogliono e tutti hanno interesse a fare!!!



Infatti nella giornata di ieri, c’è stato il secondo incontro da il procuratore/fratello Stefano Del Piero e il dg Marotta in sede per cercare di trovare una via comune per il rinnovo del contratto del Capitano. Ma nel breve colloquio svoltosi in mattinata, sono emersi alcuni problemi che stanno rallentando o addirittura minando, l’accordo che sembrava scontato.


Infatti la differenza tra domanda e offerta è ancora molto elevata, dato che la società chiederebbe praticamente un dimezzamento dello stipendio, portandolo dagli attuali 3 milioni, ad 1 milione e mezzo con bonus in proporzione ai risultati ottenuti. Del Piero invece chiede sostanzialmente un milione in più e la certezza che il rinnovo sia proposto, non per onorare una bandiera sul viale del tramonto, ma per effettiva necessità di avere ancora un campione integro che sia utile alla causa.

Se valutiamo con attenzione, la necessità di accordarsi dovrebbe essere per entrambe le parti una priorità assoluta: dalla parte della Juventus avere un Del Piero che si fa sempre trovare pronto nei momenti di difficoltà, un uomo spogliatoio straordinario e un esempio sia in campo che fuori è una cosa importante. Da non sottovalutare anche l’aspetto economico, dove per il nuovo Stadio, pronto per agosto 2011, diventerebbe particolarmente appetibile poterlo presentare e promuovere con un uomo immagine come il Capitano; inoltre, da non dimenticare, è, che nonostante tutti i nuovi acquisti, le magliette più vendute rimangono sempre le sue.


Da parte di Del Piero sicuramente è plausibile il cercare di portare in cascina più fieno possibile, ma c’è da tenere conto che la nuova politica della società è quella di ridurre i costi e che con i suoi prossimi 37 anni (novembre 2011) non può pretendere cifre così importanti, tanto più che dalla Juventus ha sempre avuto un particolare riguardo. Ovviamente se decidesse di non restare in Italia, negli Stati Uniti farebbero follie per averlo; ma conoscendo la voglia di mettersi sempre in discussione e l’agonismo con cui affronta qualsiasi squadra, sia che si chiami Real Madrid sia che si chiami Frosinone, cimentarsi nella Major League non sarebbe così stimolante come una nuova stagione, possibilmente in Champions, nel nuovo stadio con una Juve competitiva.


In definitiva, nonostante le scaramuccie iniziali, tutte le parti avranno solo da guadagnarci nel trovare l’accordo, sia dal punto di vista sportivo che da quello economico…e penso proprio che il lieto fine, nonostante le apparenze, potrà comunque arrivare.

mercoledì 16 febbraio 2011

Verso il Lecce: situazione in casa Juventus

Siamo giunti a metà settimana, giusto in mezzo tra la stupenda vittoria di domenica sera contro l'Inter e la prossima sfida di domenica 20 febbraio alle 12,30 contro il Lecce. Dopo una vittoria come quella appena conquistata ai danni della squadra di Leonardo, il vero test sarà appunto cercare di affrontare la sfida contro i pugliesi con la stessa cattiveria e la stessa determinazione.
L'infermeria intanto sembra che si stia finalmente svuotando, con le sole presenze di De Ceglie e Traorè, i quali però si stanno già allenando sui campi di Vinovo con programmi specializzati. Recuperati invece per il Lecce, sia Matri che nonostante senta ancora dolore, sta ben recuperando dal leggero infortunio al costato, sia Felipe Melo e Marchisio impegnati in un lavoro differenziato che gli permetterà di recuperare dall'affaticamento muscolare e di essere a disposizione per la difficile trasferta in Puglia. Rimasto invece in palestra il solo Pepe alle prese con un leggero attacco influenzale.
Per domenica quindi si dovrebbe confermare la stessa formazione che è riuscita ad imporsi nella sfida con l'Inter, con l'unico dubbio in avanti, dove uno scalpitante Del Piero cercherà fino all'ultimo allenamento di convincere mister Del Neri a preferirlo a Toni.
Il capitano intanto giovedì 17 febbraio farà un altro passo in avanti verso il rinnovo di contratto, con il secondo appuntamento tra il fratello/manager Stefano e dg Marotta. Si sta cercando infatti  un intesa che permetterà da una parte, ad Alex di continuare ad essere un calciatore  importante per il progetto varato dalla nuova Dirigenza, e dall'altra, alla società di ridurre il monte ingaggi promuovendo un contratto fisso e il resto a rendimento (sulla falsa riga di quello firmato non molto tempo fa da Giorgio Chiellini).

venerdì 11 febbraio 2011

Juventus – Inter: Tutto sulla partita di domenica 13 febbraio 2011

Ormai manca poco al derby d’Italia tra Juventus Inter. La sfida delle sfide è alle porte. L’appuntamento per tutti i tifosi è per domenica sera, 13 febbraio, alle 20.45 allo stadio Olimpico di Torino. L’arbitro dell’incontro sarà il signor Paolo Valeri della sezione di Roma 2 coadiuvato da Nicoletti e Romagnoli. Il quarto uomo sarà Rocchi.


Le squadre arrivano a questo incontro con stati d’animo differenti: i padroni di casa vengono da un momento particolarmente difficile e devono dimostrare che l’ultima partita (la vittoria di Cagliari per 3 a 1) non è stata solo un’illusione. La squadra di Leonardo invece arriva alla super sfida di domenica galvanizzata dalla super vittoria contro la Roma per 5 a 3, con uno stato di forma in crescita e uno slancio che sembra portarla sempre più a ridosso della capolista Milan.


In tutta questa diversità di forma fisica, stato d’animo e pressioni, c’è soprattutto una variante che accomuna le due squadre: entrambe nel mercato di gennaio hanno acquistato un centravanti di ottimo presente e raggiante futuro, di 26 anni e con una notevole facilità all’ambientamento in squadre di prima fascia: sotto la Mole è approdato Alessandro Matri, giunto da Cagliari con un bagaglio di 11 reti (diventate 13 con la doppietta di sabato scorso alla sua ex squadra). All’Inter invece è arrivato Giampaolo Pazzini, che si è presentato con una doppietta al debutto e con una media di 3 gol in 3 partite.

Per quanto riguarda le formazioni, la Juventus dovrebbe schierarsi con il consueto 4-4-2. In porta troveremo Buffon; davanti a lui probabile la conferma dei 2 centrali visti a Cagliari, Bonucci e Barzagli, con a sinistra Chiellini e ballottaggio a destra tra Sorensen e Grygera, con il danese favorito. A centrocampo dovremmo vedere a destra il solito Krasic, con al centro Felipe Melo ed Aquilani e a destra ballottaggio tra Marchisio (in forte dubbio, si deciderà solo alla fine) e Sissoko. In avanti a fianco del neo acquisto Matri, Del Neri dovrebbe preferire Toni a capitan Del Piero. Per l’Inter invece pochi dubbi. In porta ci sarà Julio Cesar, con in difesa partendo da destra, Maicon Ranocchia Cordoba e Nagatomo. L’unico dubbio è dove giocherà l’eterno Zanetti: o terzino sinistro al posto del giapponese o a centrocampo al posto di Kharja (più probabile l’impiego come difensore). Completeranno il centrocampo a tre Cambiasso e Thiago Motta. Dietro alle punte Eto’o e Pazzini (visto anche l’infortunio di Milito che ne avrà per 30-40 giorni) ci sarà l’olandese Sneijder.

Per chi volesse vedere la partita dal vivo, si ricorda che i biglietti a disposizione sono veramente pochi visto la ridotta capienza dell’Olimpico. Per chi invece se la vuole gustare dal salotto di casa o in compagnia di amici al bar, ci saranno disponibili la diretta anche in hd di Sky (canali sport 1 e calcio 1, dalle ore 19.30 con un ricco pre-partita), e quella di Mediaset Premium (canali Premium calcio e Premium calcio HD1, dalle ore 20).


Per finire alcuni consigli agli scommettitori: tutto fa pensare che sarà una partita ricca di gol, visto la facilità di segnare e le difficoltà difensive di Juve e Inter. Ma come la partita di andata ci insegna, non è da escludere un pareggio a reti bianche, con tanti scontri fisici a centrocampo e tanti errori nell’impostazione del gioco a causa del grande pressing. Per gli appassionati di Fantacalcio da tenero d’occhio saranno Chiellini, Felipe Melo (in crescita se riuscirà a tenere a freno i “colpi di testa”) e Matri tra i padroni di casa, e Cambiasso, Eto’o, Sneijder e Pazzini tra gli ospiti. Possibili sorprese potremmo averle da Toni per i bianconeri e da Kharja e Thiago Motta per i nerazzurri.

giovedì 10 febbraio 2011

Incredibile gol non dato: sarà la prossima svista ai danni della Juve?

Passati tanti errori ai nostri danni, probabilmente ce ne manca ancora uno clamoroso come questo per far capire anche agli interisti più incalliti che la Juve non gode più di alcun tipo di sudditanza verso gli arbitri...anzi. Infatti da Calciopoli in avanti, sono molte le ingiustizie che la Juve ha dovuto subire senza potersi mai lamentare. Prima si diceva che eravamo dei ladri, adesso che lo siamo stati per vent'anni. Ormai la storiella è quella e penso che mai nessuno la potrà cambiare.
Adesso vi lascio a gustarvi il video di questo clamoroso errore successo in Costa Rica tra Limon e Liga Deportiva Alajualense. Visto che a subire il danno è stata la squadra ospite, mi vengono in mente 2 domande: Ma il Direttore Generale del Limon, è per caso un certo Moggi? L'arbitro della partita non era per caso Massimo De Santis?

L'abbaglio più incredibile preso da un arbitro
Caricato da CmonBilly. - Guarda altri filmati divertenti

Partite Di Calcio In Streaming: Consigli Utili

Con questo articolo voglio aiutare chi, come me, è costretto a districarsi tra una miriade di offerte e modalità per potersi vedere la partita della propria squadra del cuore. Tra tutte le modalità possibili che attualmente abbiamo a disposizione, l’unica veramente gratuita è lo streaming da internet.
Questo tipo di servizio infatti è molto utilizzato, appunto per questo motivo. In tanti casi però, come per esempio l’Europa League, la possibilità di vederla alla tv, se abiti in una zona non coperta dal digitale terrestre, non c’è.
E proprio per quest’ultimo motivo che scrivo questa guida; per chi, come il sottoscritto, è costretto a cercare per ore tra i vari blog per trovare un link funzionante.
Esistono in rete molti siti dove la possibilità di vedere la partita in diretta sembra assicurata, mentre nella maggior parte dei casi non è tale. Tra i più sicuri e più affidabili si possono citare sicuramente ROJADIRECTA.ORG e MYP2P.EU. Se ci si affida a quest’ultimi si ha la sicurezza di avere un servizio valido anche se bisogna scendere a dei compromessi per quanto riguarda la qualità del video e la lingua della telecronaca (infatti nella maggior parte dei casi lo streaming è di canali dell’est europa e dell’area asiatica)
Una volta cliccato sulla partita d’interesse, ci verrà richiesto nella maggior parte dei casi di scaricare un programma che ci permetta di vedere sul PC i canali televisivi che trasmettono sul web (infatti i siti flash, dove non bisogna scaricare nulla, sono poco affidabili e in molti casi non funzionanti). Tra i migliori software (tra l’altro completamente in italiano) c’è sicuramente SOPCAST con una velocità di caricamento dei canali molto elevata. Un programma che offre un'interfaccia molto intuitiva e garantisce un’elevata stabilità del segnale grazie all’utilizzo della tecnologia P2P applicata allo streaming televisivo.
Inoltre è preferibile collegarsi a questi canali on-line almeno con una mezz’ora di anticipo rispetto al fischio d’inizio della partita scelta, in modo da essere tra i primi ed avere una buona banda a disposizione.
Questi quindi sono i consigli più pratici per lo streaming, non dimenticandosi però che il tutto deve essere sorretto da una buona adsl.

mercoledì 9 febbraio 2011

Contratto Del Piero: si va verso il rinnovo

Nella giornata di ieri (martedì 8 febbraio) c’è stato un importante incontro nella sede della Juventus in corso Galileo Ferraris tra il dg Marotta e il fratello del Capitano, nonché suo procuratore, Stefano Del Piero.
Le parti hanno imbastito quello che molto probabilmente sarà il nuovo contratto che legherà ancora per un anno Del Piero alla Juve, allungando l’attuale scadenza (giugno 2011) a giugno 2012. Il tutto sembra andare verso un lieto fine, dato che le motivazioni non mancano, sia da parte della società che da quella del calciatore. La Juve potrebbe avere una pur sempre buona alternativa agli attaccanti, come dimostrato anche quest’anno (uno dei più utilizzati), con ancora una buona vena realizzativa e soprattutto un uomo spogliatoio che potrebbe far crescere i più giovani e i nuovi arrivati. Dalla parte di Del Piero, sicuramente chiudere la carriere alla Juve sarebbe il massimo, sia per continuare ad aggiornare i suoi incredibili record di presenze e gol, sia per poter giocare nel nuovo stadio che la Juve inaugurerà quest’estate.

A chiosa di questa profiqua giornata, il comunicato della società sul proprio sito: "si è ribadita la comune volontà delle parti di proseguire nel rapporto e si è delineato un percorso per la definizione del nuovo contratto che legherà Alessandro Del Piero ai colori bianconeri".
Le basi sono state messe, e i prossimi incontri in agenda saranno risolutori per permettere a tutti noi, tifosi bianconeri, di vedere il nostro Capitano nel suo terzo stadio diverso, dopo aver calpestato i prati del "vecchio" Delle Alpi e dell’attuale Olimpico.

martedì 8 febbraio 2011

Sky Contro Mediaset Premium: Ecco Le Principali Differenze

Siamo alla lotta aperta senza esclusioni di colpi. Le due principali piattaforme a pagamento per l’intrattenimento (tralasciando Dahlia Tv, che stritolata dai due colossi, naviga in brutte acque) stanno lottando su ogni fronte per poter superare la diretta avversaria. Sono iniziati anche i colpi bassi come i passaggi di personaggi di spicco da un’emittente all’altra a suon di euro.
Ma, alla resa dei conti, cosa ne guadagna il consumatore? Quali sono le principali differenze tra Sky e Mediaset Premium?
Partiamo dall’aspetto che più interessa al telespettatore che deve scegliere tra una piattaforma o l’altra: il costo dell’abbonamento. In generale, anche senza soffermarsi sulle offerte, la meno dispendiosa rimane sempre Mediaset Premium.
Un punto a favore di quest’ultima è la completezza del prodotto Calcio, dove con un solo abbonamento si ha a disposizione la Serie A, la Champions League e l’Europa League. Sky invece può vantare i campionati esteri (come quello inglese, quello spagnolo e altri), la maggior qualità di trasmissione (tutte le partite sono in Hd) e i miglior programmi che parlano di calcio.
Per quanto riguarda il resto del palinsesto, come il Cinema, l’intrattenimento, la musica e bambini, sicuramente a fronte di una spesa maggiore, Sky può vantare una più completa disponibilità e qualità di programmi.
Altri punti a favore di Sky sono il MySky Hd(ormai compreso nell’abbonamento) che racchiude le funzioni di un decoder satellitare in alta definizione con quelle di un videoregistratore con disco fisso interno da 320 Gigabyte e la qualità/distribuzione del segnale, il quale grazie al fatto di essere satellitare raggiunge la totalità del paese con una qualità costante per tutti.
Quindi chi vorrà risparmiare un po’ dovrà, per modo di dire, "accontentarsi" del servizio in generale mediocre di Mediaset Premium (segnale e programmi), mentre chi ricerca una buona qualità e completezza di programmi , dovrà aprire il proprio portafoglio e affidarsi a Sky.

lunedì 7 febbraio 2011

Nuovo Stadio Juventus - Inaugurazione estate 2011

Ormai manca poco. La Juventus diventerà la prima squadra d’Italia ad avere lo stadio di proprietà, con tutti i vantaggi annessi e connessi. Infatti attorno ad esso sorgerà un centro commerciale, con numerosi negozi, un iper-mercato, un museo, bar e ristoranti.
Particolarmente apprezzato da tutti gli addetti ai lavori, lo stadio di proprietà diventerà una prerogativa per quasi tutte le squadre italiane (almeno quelle che vogliono gareggiare a livello internazionale), fonte di molteplici e diversificati ricavi. Infatti non si avranno solo più entrate strettamente legate alla partita, ma si potranno sfruttare tutte le attività annesse allo stadio, cercando di attirare verso quest’ultimo anche chi non è prettamente interessato all’evento sportivo.
Seguendo le linee intrapprese dalla Juventus, numerose altre squadre di serie A hanno così deciso di portare avanti un discorso simile, anche se con modalità diverse. Si possono così trovare la Fiorentina con la propria cittadella, la Lazio, la Roma e tante altre squadre.
Volendo dare un’occhiata da più vicino al prossimo stadio della Juventus possiamo vedere che avrà la forma di un catino, con una capienza totale che sfiorerà le 41.000 unità. La distanza massima della prima fila non supererà i 7 metri, mentre non ci sarà alcuna recinzione di separazione tra il campo e gli spalti. Ci saranno a disposizione dei tifosi più esigenti veri e propri salotti, con servizio di catering e tanti altri servizi, già messi in vendita da tempo da parte della società. Per quanto riguarda invece i posti più popolari, da alcune indiscrezioni, sappiamo che le vendite degli abbonamenti partiranno con qualche mese di anticipo (aprile/maggio 2011) per poter permettere ai tifosi, ma soprattutto agli organizzatori, di fare le cose nel miglior modo possibile.
Per chi si volesse sentire parte di questo nuovo stadio in modo diretto, si ricorda che la società Juventus sta promuovendo l’iniziativa "Accendi una Stella", che consiste nell’acquisto di una stella in versione Platinum (350 euro) o Gold (250 euro) con inciso il proprio nome, che verrà posta a fianco del proprio idolo nella pavimentazione del nuovo stadio.
Manca poco veramente...e l'orgoglio per tutti i tifosi bianconeri (e l'invidia di tutti gli altri) prenderà vita!